Dankint:

Una volta pensavo di essere il più forte del mondo
E invece è il mondo che è più forte di me
Sono la voce fuori dal coro che vuole farsi sentire
Per ciò che è veramente
Sono incazzato con il mondo
O forse è il mondo ad esserlo con me
Vorrei suicidarmi
Ma non perché sono triste
Ma perché non voglio più stare con questi esseri
O magari emigrare nello spazio
Ma al capitano non andrebbe bene, giusto?
Per tutto questo provo un grande disgusto


Mi chiedo cos'è giusto o sbagliato
Mi chiedo perché esisto
Mi chiedo cosa sarà del mio futuro?
Mi chiedo perché noi umani siamo così stronzi
Dovremmo essere tutti fratelli
Chi lotta per il bene viene colpito coi manganelli

L'amore non fa per me
Perché non c'è nessuna a cui possa dimostrarlo
Perché lei mi ha lasciato all'improvviso
E non ho più potuto prendere il treno e vedere il suo viso
(Rain & train)
E poi c'è lei che per quanto lontana fosse
La sentivo vicino a me
Voleva dimenticarmi
Ma dimenticare ogni ricordo non è facile
È facile pensare di dimenticarlo
(Delta)

Danketsu:
Vorrei solo aiutarlo a vivere
Da solo è forte ma con me si può esprimere
Te lo dico diretto nelle orecchie:
È inutile che fate quelli forti
Dankint è forte e voi per lui siete solo morti
Vorrei solo aiutarlo a vivere
Da solo è forte ma con me si può esprimere
Te lo dico diretto nelle orecchie:
È inutile che fate quelli forti
Dankint è forte e voi per lui siete solo morti


Dankint:

Dove mi trovo?
Non lo so
Dentro questa mia stanza, capisco di essere vivo
Ma perché proprio io?
Com'è che sono io che comando il mio corpo?
E se tutte le persone che conosco
Esistessero solo grazie a me?
Questo è il mio corpo
Riesco a controllarlo
Ma prima cosa ero, dove stavo?
E poi una volta morto?
Cosa sarò? (Cosa sarò)
Non mi spavento più di tanto
La vita va vissuta ed è per questo che l'abbiamo ottenuta
Ma chi lo ha detto?
Cos'è giusto? Cos'è sbagliato?
Forse è meglio se vado a dormire, che sono l'una e 42 di notte

Quattro sei tre sette